La Birra dello Stretto lager di Birrificio Messina è una birra di altissima qualità, nata dalla più antica tradizione brassicola messinese.
La lager di Birrificio Messina, birra di puro malto, colore biondo e una schiuma compatta, dal gusto bilanciato e leggermente aromatico, eccellente all'olfatto e al palato.
BIRRIFICIO MESSINA
La Storia
La storia del marchio è quasi centenaria: originariamente battezzata come "Birra Trinacria", è fondata a Messina nel 1923, dalla famiglia Faranda, in un periodo di "rinascita", durante la ricostruzione della città dopo il devastante terremoto del 1908. Ad iniziare la produzione è Francesco Faranda e dai primi del '900 si radica sul territorio, tanto da diventare la "Birra di Sicilia" ed estendersi anche al mercato meridionale della Calabria. Nel 1988 il birrificio viene rilevato da Heineken Italia, allora Birra Dreher S.p.A.
Il gruppo olandese decide di scommettere sul futuro del marchio, ma presto lo stabilimento messinese si rivela inadeguato per collocazione logistica e dimensioni. Heineken cerca di ottenere le concessioni su siti alternativi, presentando un'istanza per l'assegnazione di un nuovo terreno ed effettuando investimenti per l'apertura di pozzi per l'acqua necessaria alla produzione. Nel 1995, non avendo ricevuto risposte positive dalle autorità locali, abbandona l'idea di una nuova sede produttiva e decide di investire 2,5 milioni di euro nel pre-esistente stabilimento di Messina (nello specifico sulla linea di imbottigliamento, sui serbatoi di birra filtrata, sulle macchine relative ai servizi ausiliari), rinunciando al progetto di costruire un nuovo sito produttivo. Con l'evoluzione del mercato birrario, che vede la produzione concentrarsi in pochi importanti impianti, grandi e fuori dai centri cittadini, a seguito dei vani tentativi di ottenere le concessioni in spazi alternativi periferici, dal 1999 la produzione viene trasferita a Massafra (TA), lasciando a Messina il centro di imbottigliamento.
Nel 2007, a causa dell'obsolescenza degli impianti, insieme alla collocazione in centro città che rendeva logisticamente inadeguato il sito esistente per ragioni legate alla viabilità e alla disponibilità degli spazi, si decise di trasferire a Massafra anche l'imbottigliamento di Birra Messina. Il marchio Birra Messina rimane di proprietà del gruppo Heineken.
Il sito di imbottigliamento messinese torna agli storici proprietari, la famiglia Faranda (sotto il nome di Triscele S.r.l.). L'accordo prevede la cessione del birrificio fatto salvo un piano industriale che garantiva il proseguimento delle attività e il mantenimento della forza lavoro per il quinquennio successivo (sino al 2011). L'operazione non ottiene i risultati sperati e nel 2011 la famiglia Faranda annuncia la chiusura degli stabilimenti.
Nel 2013 la svolta: 15 caparbi operai, maestri birrai, investono il proprio TFR per risollevare le sorti del Birrificio Messina e fondare la Cooperativa Birrificio Messina. Nel 2016, in un piccolo ma moderno impianto produttivo fuori città (nella zona Asi di Larderia), inizia la produzione di due nuove birre: "Birra dello Stretto" e "Birra DOC".
A gennaio 2019 viene annunciata una partnership tra Heineken e i 15 soci della Cooperativa, per rilanciare il marchio storico (e il ritorno in Sicilia) con la produzione di una nuova ricetta speciale: Birra Messina Cristalli di Sale. L'accordo avrà una durata di cinque anni e prevede sia la produzione della nuova ricetta, che verrà introdotta sul mercato da fine marzo, sia la distribuzione delle birre attualmente prodotte nel birrificio attraverso la rete commerciale del gruppo HEINEKEN.
Birra Messina Cristalli di Sale verrà prodotta, nei quantitativi compatibili con il massimo potenziamento possibile della capacità del birrificio, dai soci della Cooperativa. La restante parte verrà prodotta a Massafra (TA), dove viene prodotta Birra Messina (è così dal 1999).
Tipo Birra: Lager Aroma: Luppolo, gradevole e persistente Gusto: Bilanciato e leggermente aromatico Colore Oro Schiuma compatta Corpo leggero Gradazione alcolica: 4,9% Temperatura di servizio: 5-6°C.